Terapia di coppia

LA SCELTA DEL PARTNER:
Alcuni autori ritengono che:
“la scelta del partner è scarsamente legata alle caratteristiche proprie dell’oggetto amato, in realtà ci innamoriamo dell’immagine che l’altro ci rimanda di noi, e dell’immagine che a lui rimandiamo. Da questo incrocio e scambio reciproco di immagini, scaturisce ciò che chiamiamo relazione”.
La scelta del partner avviene con grande rapidità sulla base delle “impressioni” legate ad una serie di messaggi a livello verbale e soprattutto non verbale, che fin dall’inizio le persone coinvolte in una relazione si scambiano. Tale scelta è legata alla storia individuale e familiare di ciascuno, in quanto il nuovo partner può essere scelto:
• per somiglianza (scelta complementare)
• per differenza (scelta per contrasto) con il genitore di sesso opposto.

LA FORMAZONE DELLA COPPIA
Quando ci si unisce in matrimonio, questo evento non comporta il coinvolgimento soltanto dei due coniugi ma anche delle loro rispettive famiglie d’origine, di cui i due coniugi rappresentano il continuum storico.
A tal proposito Whitaker ritiene che: “la coppia coniugale rappresenta lo sforzo di fondere due culture in una sola ...”. La coppia che si forma sarà diversa dalla semplice somma dell’una e dell’altra famiglia d’origine, ma dovrà essere consapevole di quali aspetti valga la pena conservare delle rispettive famiglie d’origine, ed è in questa scelta che possono nascere dei conflitti.
Un concetto fondamentale da comprendere è che il processo di formazione dell’identità di coppia è connesso a quello di costruzione della propria identità. Tale costruzione è connessa al processo di svincolo dalla propria famiglia d’origine. Questo processo, per entrambi i coniugi, dovrebbe essere precedente e non contemporaneo o successivo, al momento della formazione della coppia. Soltanto in questo modo si può vivere in un rapporto fondato sulla condivisione e sull’empatia e allo stesso tempo esprimere la propria individualità.

LE FASI DELLA COPPIA
I partner attraversano due fasi nella costruzione della propria coppia:
• Fase dell’innamoramento o dell’illusione, in cui si assiste ad una forte idealizzazione dell’altro e della coppia stessa e si vede nell’altro la possibilità di realizzare i propri bisogni e desideri, consapevoli e inconsapevoli.
In questa fase, l’aspetto legato al senso di garanzia e di benessere, un tempo relegato ai genitori, viene affidato al partner, cui viene conferito il ruolo di base sicura e di rifugio.

• Fase della dis-illusione, in cui si accetta l’altro nella sua realtà, senza per questo smettere di amarlo.
Una coppia può reggere nel tempo soltanto se le reciproche aspettative riescono ad essere rimodulate; ciò avviene solo se nell’altro si riesce a non vedere solo un salvatore, ma anche un individuo con delle esigenze e delle caratteristiche proprie.
Questo passaggio rappresenta la sostanziale differenza tra la coppia che possiede le caratteristiche per superare la crisi e la coppia che non le possiede.