Sono anche io Giulia, fragile o resa fragile da quello che credevo essere amore.

Sono Giulia, ogni volta che mi rendo disponibile alla manipolazione emotiva, ogni volta che cado in preda ai miei sensi di colpa, solo perché scelgo di essere libera, di troncare un rapporto ormai tossico, libera di rincorrere le mie ambizioni, libera di ricominciare una nuova vita, un nuovo amore.

Sono anche io Giulia, ogni volta che sorvolo di fronte a un gesto aggressivo, ad una frase che mi umilia, che mi calpesta.

Sono Giulia, quando mi tengo tutto dentro e non parlo, non mi confronto, con un’amica, con una sorella, con una madre, solo perché temo il giudizio di chi punta il dito, senza ascoltare, senza comprendere la difficoltà di tirarsi fuori da un amore tossico, da una dinamica malata, da un amore andato a male…